Ripristinato il servizio, sospeso ai tempi della rivolta. Quattro navi, le prime due attraccheranno per la prima volta il 5 luglio. "Situazione normale, è il momento di tornare numerosi"
La Tunisia sta tornando alla normalità e potrà presto tornare tra le mete più gettonate dal turismo europeo e in particolare iltalino. Ne sono convinti gli operatori del settore, e le conseguenze pratiche si cominciano a vedere. Msc Crociere, ad esempio, tornerà a fare servizio nel paese nordafricano presso lo scalo di La Goulette. Una rotta, che le compagnie di navigazione avevano abbandonato all'esplosione della rivoluzione, a gennaio. Il servizio sarà ripristinato a partire dal 1° luglio. La prima toccata del suolo tunisino avverà il 5 luglio. La flotta di MSC Crociere nel 2011, effettuerà a La Goulette complessivamente 66 soste movimentando 200.000 passeggeri. Sarà Msc Fantasia ad arrivare per prima a Tunisi, il 5, mentre
Il primo scalo a La Goulette di MSC Fantasia e MSC Lirica è previsto per il 5 luglio, mentre Msc Splendida e Msc Sinfonia ci arriveanno il 6 luglio. Le 4 navi offriranno crociere da 7 notti e 8 giorni dirette alle più belle località del Mediterraneo occidentale: Palma de Maiorca, La Valletta, Marsiglia, Barcellona, Ibiza, Valencia oltre a Messina, Genova, Salerno e Civitavecchia.
"Oggi la situazione in Tunisia è tornata stabile e consente ai turisti di andare in vacanza in piena sicurezza e serenità. Per questa ragione abbiamo deciso di ricominciare ad offrire ai nostri passeggeri una delle destinazioni più amate nel Mediterraneo - ha spiegato Leonardo Massa, Msc, presentando il ritorno della compagnia nel Paese. "Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo per il turismo della Tunisia che rappresenta una risorsa fondamentale per l'economia del Paese e ci auguriamo che gli altri operatori turistici seguano presto il nostro esempio".
Una tappa importante, Tunisi, nelle crociere che portano i turisti a scoprire le perle del Mediterraneo, ha confermato il il ministro plenipotenzario incaricato d’Affari presso l’ambasciata tunisina in Italia Ridha Azaiez "La decisione di Msc Crociere di ripristinare lo scalo a Tunisi è stata accolta con grande soddisfazione dalle autorità tunisine. E' importante poichè rappresenta una testimonianza di fiducia nel nostro paese e contribuisce al rilancio del suo turismo il cui posto, nell'economia tunisina, è determinante".
Il primo scalo a La Goulette di MSC Fantasia e MSC Lirica è previsto per il 5 luglio, mentre Msc Splendida e Msc Sinfonia ci arriveanno il 6 luglio. Le 4 navi offriranno crociere da 7 notti e 8 giorni dirette alle più belle località del Mediterraneo occidentale: Palma de Maiorca, La Valletta, Marsiglia, Barcellona, Ibiza, Valencia oltre a Messina, Genova, Salerno e Civitavecchia.
"Oggi la situazione in Tunisia è tornata stabile e consente ai turisti di andare in vacanza in piena sicurezza e serenità. Per questa ragione abbiamo deciso di ricominciare ad offrire ai nostri passeggeri una delle destinazioni più amate nel Mediterraneo - ha spiegato Leonardo Massa, Msc, presentando il ritorno della compagnia nel Paese. "Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo per il turismo della Tunisia che rappresenta una risorsa fondamentale per l'economia del Paese e ci auguriamo che gli altri operatori turistici seguano presto il nostro esempio".
Una tappa importante, Tunisi, nelle crociere che portano i turisti a scoprire le perle del Mediterraneo, ha confermato il il ministro plenipotenzario incaricato d’Affari presso l’ambasciata tunisina in Italia Ridha Azaiez "La decisione di Msc Crociere di ripristinare lo scalo a Tunisi è stata accolta con grande soddisfazione dalle autorità tunisine. E' importante poichè rappresenta una testimonianza di fiducia nel nostro paese e contribuisce al rilancio del suo turismo il cui posto, nell'economia tunisina, è determinante".
Soddisfazione anche da parte di Cinzia Renzi, presidente nazionale Fiavet, che ha descritto la Tunisia come "destinazione di estrema rilevanza per il mercato italiano. "Infatti, negli ultimi anni, il numero di turisti italiani che hanno visitato il Paese è cresciuto costantemente fino al 2010. Le note vicende politiche avvenute ad inizio anno, hanno causato forti contrazioni nelle prenotazioni e nelle vendite che ci auguriamo possano essere presto recuperate".
Nel 2010 gli italiani che avevano visitato il Paese di Cartagine e Djerba era stato del 17 per cento superiore a quello dell'anno precedente. Ora tutti gli interessati ipotizzano e auspicano un rapido ripristino del trend.
Nel 2010 gli italiani che avevano visitato il Paese di Cartagine e Djerba era stato del 17 per cento superiore a quello dell'anno precedente. Ora tutti gli interessati ipotizzano e auspicano un rapido ripristino del trend.
FONTE:http://viaggi.repubblica.it
LINKATI: viaggieweekend.blogspot.com
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