I fiordi sono strette rientranze della costa, che raggiungono la lunghezza di decine di chilometri e che corrispondono ad antiche vallate glaciali, invase dal mare, che hanno spesso assunto la caratteristica forma a U.
La Norvegia dei fiordi è spettacolare, piena di luoghi che vale davvero la pena vedere e di meravigliosi paesaggi naturali, unici al mondo: il fiordo Nærøyfjord e l'area circostante sono stati inseriti nell'Elenco del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il Nærøyfjord, lungo 17 km, nel suo punto più stretto misura appena 300 metri di larghezza: è molto selvaggio ed è circondato da vette che raggiungono i 1700 metri di altezza.
La Norvegia dei fiordi è spettacolare, piena di luoghi che vale davvero la pena vedere e di meravigliosi paesaggi naturali, unici al mondo: il fiordo Nærøyfjord e l'area circostante sono stati inseriti nell'Elenco del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il Nærøyfjord, lungo 17 km, nel suo punto più stretto misura appena 300 metri di larghezza: è molto selvaggio ed è circondato da vette che raggiungono i 1700 metri di altezza.
Il viaggio più bello del mondo - Crociera nei fiordi della Norvegia
Se volete immergervi completamente nella natura e nella storia dei fiordi allora per voi c’è l'Hurtigruten: il battello postale che da più di un secolo viaggia lungo la costa norvegese, da Bergen a Kirkenes, oltre il Circolo Polare Artico, fermandosi in 35 porti.
Da qualche anno, l'Hurtigruten è diventata una meta turistica tra le preferite sia dei Norvegesi, sia dei visitatori stranieri. La bellezza dei luoghi che porta a visitare è valsa al percorso del battello il nome di viaggio più bello del mondo.
Se si sceglie il viaggio di sola andata (da Bergen a Kirkenes o viceversa), l'itinerario dura sette giorni. Ne dura invece dodici se si sceglie il viaggio di andata e ritorno da Bergen. Si possono anche acquistare biglietti per singole tratte. La nave si ferma nei porti per consentire la visita. Durante il percorso è possibile compiere alcune escursioni nelle località più belle.
Da qualche anno, l'Hurtigruten è diventata una meta turistica tra le preferite sia dei Norvegesi, sia dei visitatori stranieri. La bellezza dei luoghi che porta a visitare è valsa al percorso del battello il nome di viaggio più bello del mondo.
Se si sceglie il viaggio di sola andata (da Bergen a Kirkenes o viceversa), l'itinerario dura sette giorni. Ne dura invece dodici se si sceglie il viaggio di andata e ritorno da Bergen. Si possono anche acquistare biglietti per singole tratte. La nave si ferma nei porti per consentire la visita. Durante il percorso è possibile compiere alcune escursioni nelle località più belle.
L'itinerario
Giorno 1
La città di partenza è Bergen. Prima di salpare, si possono visitare il Bryggen, l'antico quartiere dei mercanti (detto anche Tyskebryggen, l'approdo dei Tedeschi) e Torget, la piazza dove si tiene l'animato mercato del pesce. Entrambi si trovano nella parte orientale della baia di Vågen.
Giorno 2
Durante la notte, la nave prende il mare aperto e, passate Florø e Maløy, attracca a Ålesund. Durante l'estate, il battello entra nel Geirangerfjoren, uno dei fiordi più belli della Norvegia. È lungo 20 chilometri. Qui si incontrano meravigliose cascate dai nomi suggestivi, come De Syv Sostre (Le sette Sorelle), Friare (Il Frate), Brudesloret (Il Velo da Sposa).
Dal mare si possono ammirare le vette delle montagne della zona di Romsdal, prima di arrivare a Molde, chiamata la città delle rose. Per arrivare alla tappa finale della giornata, Kristiansund, si attraversa la baia di Hidstadvika. Kristiansund è una piacevole cittadina di mare costruita su tre isole.
Giorno 3
Lasciata Kristiansund si raggiunge Trondheim. Questa è la terza città della Norvegia per numero di abitanti. È stata la prima capitale del paese. Si trova sull'estuario del fiume Nid e il suo nome originale era Nidaros. Il suo centro storico medievale è molto suggestivo.
Da visitare la Cattedrale, dove si trova la tomba San Olav, un edificio imponente da sempre meta di pellegrinaggio. Lasciata la città, l'Hurtigruten affronta il tratto più lungo del percorso, fino ad arrivare a Rørvik. Si attraversa il fiordo di Trondheim, navigando fra oltre seimila isolette e scogli.
Giorno 4
In questo giorno si passa il circolo polare artico, nei pressi Rødøy. Si costeggia la regione del Nordland, con le sue maestose cime della catena del Borvasstindene. Le più spettacolari sono forse le Syv Søstre, le sette sorelle, nell'entroterra di Sandnessjøen.
La nave attracca a Bodø, la principale città del Nordland. Poi attraversa il Vestfjorden per raggiungere l'arcipelago delle Lofoten e fermarsi nel villaggio di pescatori di Stamsund e a Svolvaer, il centro principale delle Lofoten.
Giorno 5
Lasciato l'arcipelago, l'Hurtigruten passa un altro gruppo di isole, le Vestarelan, navigando nel canale di Ratfsund. Il tratto più spettacolare è il Trollfjorden, lungo due chilometri. Dopo aver sostato ad Harstad, si attraversa il Vågsfjorden e si raggiunge Tromsø, affacciata sul mar glaciale artico.
Giorno 6
Durante la notte il battello naviga nel Lophavet, il mare di Lop. Si raggiunge così Hammerfest, per secoli la città più settentrionale del mondo. Siamo nel Finnmark, una regione selvaggia e isolata, abitata dai Sami. Lungo le sue coste si incontrano piccoli insediamenti, come Honnysvåg, sull'isola di Magerøy.
Qui siamo a pochi chilometri da Capo Nord, che può essere tranquillamente raggiunto in pullman. Lasciata Honnysvåg, si possono visitare alcuni villaggi di pescatori, come Mehamn, un tempo abitato da cacciatori di balene, e Berlevåg.
Giorno 7
L'Hurtigruten giunge a Kirkenes durante la notte. Kirkens è una cittadina sul confine con la Russia. Per questo motivo e per il suo ruolo di centro minerario, ha subito pesantissimi bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Se siete in possesso del visto russo, potete anche varcare la frontiera.
Kirkenes è l'ultima tappa del tragitto del battello postale. Se avete un biglietto di andata e ritorno, ripercorrerete la stessa rotta fatta all'andata. Ma potrete vedere molte delle località che nel viaggio di andata sono state passate durante la notte.
La città di partenza è Bergen. Prima di salpare, si possono visitare il Bryggen, l'antico quartiere dei mercanti (detto anche Tyskebryggen, l'approdo dei Tedeschi) e Torget, la piazza dove si tiene l'animato mercato del pesce. Entrambi si trovano nella parte orientale della baia di Vågen.
Giorno 2
Durante la notte, la nave prende il mare aperto e, passate Florø e Maløy, attracca a Ålesund. Durante l'estate, il battello entra nel Geirangerfjoren, uno dei fiordi più belli della Norvegia. È lungo 20 chilometri. Qui si incontrano meravigliose cascate dai nomi suggestivi, come De Syv Sostre (Le sette Sorelle), Friare (Il Frate), Brudesloret (Il Velo da Sposa).
Dal mare si possono ammirare le vette delle montagne della zona di Romsdal, prima di arrivare a Molde, chiamata la città delle rose. Per arrivare alla tappa finale della giornata, Kristiansund, si attraversa la baia di Hidstadvika. Kristiansund è una piacevole cittadina di mare costruita su tre isole.
Giorno 3
Lasciata Kristiansund si raggiunge Trondheim. Questa è la terza città della Norvegia per numero di abitanti. È stata la prima capitale del paese. Si trova sull'estuario del fiume Nid e il suo nome originale era Nidaros. Il suo centro storico medievale è molto suggestivo.
Da visitare la Cattedrale, dove si trova la tomba San Olav, un edificio imponente da sempre meta di pellegrinaggio. Lasciata la città, l'Hurtigruten affronta il tratto più lungo del percorso, fino ad arrivare a Rørvik. Si attraversa il fiordo di Trondheim, navigando fra oltre seimila isolette e scogli.
Giorno 4
In questo giorno si passa il circolo polare artico, nei pressi Rødøy. Si costeggia la regione del Nordland, con le sue maestose cime della catena del Borvasstindene. Le più spettacolari sono forse le Syv Søstre, le sette sorelle, nell'entroterra di Sandnessjøen.
La nave attracca a Bodø, la principale città del Nordland. Poi attraversa il Vestfjorden per raggiungere l'arcipelago delle Lofoten e fermarsi nel villaggio di pescatori di Stamsund e a Svolvaer, il centro principale delle Lofoten.
Giorno 5
Lasciato l'arcipelago, l'Hurtigruten passa un altro gruppo di isole, le Vestarelan, navigando nel canale di Ratfsund. Il tratto più spettacolare è il Trollfjorden, lungo due chilometri. Dopo aver sostato ad Harstad, si attraversa il Vågsfjorden e si raggiunge Tromsø, affacciata sul mar glaciale artico.
Giorno 6
Durante la notte il battello naviga nel Lophavet, il mare di Lop. Si raggiunge così Hammerfest, per secoli la città più settentrionale del mondo. Siamo nel Finnmark, una regione selvaggia e isolata, abitata dai Sami. Lungo le sue coste si incontrano piccoli insediamenti, come Honnysvåg, sull'isola di Magerøy.
Qui siamo a pochi chilometri da Capo Nord, che può essere tranquillamente raggiunto in pullman. Lasciata Honnysvåg, si possono visitare alcuni villaggi di pescatori, come Mehamn, un tempo abitato da cacciatori di balene, e Berlevåg.
Giorno 7
L'Hurtigruten giunge a Kirkenes durante la notte. Kirkens è una cittadina sul confine con la Russia. Per questo motivo e per il suo ruolo di centro minerario, ha subito pesantissimi bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Se siete in possesso del visto russo, potete anche varcare la frontiera.
Kirkenes è l'ultima tappa del tragitto del battello postale. Se avete un biglietto di andata e ritorno, ripercorrerete la stessa rotta fatta all'andata. Ma potrete vedere molte delle località che nel viaggio di andata sono state passate durante la notte.
FONTE:http://www.norvegia.com
LINKATI A: viaggieweekend.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento